L’autista di due ricche anziane signore è trovato morto all’ingresso della villa. Giuseppe indaga, ma le due vecchie sembrano molto confuse nel descrivere la vita privata del loro autista. Giuseppe allora scopre che il defunto era uno spacciatore da poco uscito dal carcere, che con la complicità di un secondo uomo, si era macchiato dell’omicidio di tre ragazzi a una festa, per aver distribuito droga tagliata male. Grazie alla fotografia di una delle vittime, presente nella nobile villa, Giuseppe scopre che era la nipote della proprietaria, e arriva a sospettare che sia stata lei, con la complicità di amiche, ad offrire apposta il lavoro all’ex spacciatore per vendicarsi.