Troy McClure incontra Selma Bouvier alla motorizzazione dove è costretto a recarsi per un controllo alla vista e i due iniziano una relazione sentimentale; questo rapporto ridà slancio alla carriera dell’attore, in declino a causa dei pettegolezzi su una sua presunta parafilia nei confronti dei pesci, portandolo al ruolo di protagonista in Fermate il pianeta delle scimmie: voglio scendere!, il musical ispirato al film Il pianeta delle scimmie. Per promuovere la carriera di Troy, il suo agente gli suggerisce di sposarsi; Selma accetta la proposta, nonostante sia all’oscuro delle reali motivazioni del futuro sposo, e si trasferisce nella casa di Troy, un edificio moderno somigliante alla Chemosphere di John Lautner. Troy, durante il suo addio al celibato, si ubriaca e confessa a Homer che il suo matrimonio è solo una montatura per aiutare la propria carriera. Al matrimonio Homer non dice nulla, ma successivamente riporta la confessione del cognato a Marge, che informa Selma a riguardo. Selma decide comunque di rimanere con Troy per godere dei vantaggi che comporta l’essere la moglie di un vip, ma rimane perplessa quando l’agente del marito consiglia alla coppia di avere un figlio; la paternità può far ottenere all’attore la parte di coprotagonista nel film McBain IV: crivellamento fatale, ma Selma è riluttante all’idea di crescere un figlio in una relazione senza amore e decide di lasciare Troy. Egli infine ottiene la parte, ma declina l’offerta per dirigere se stesso, nel ruolo di protagonista, in un film intitolato L’aggeggioloso favoleggio del professor Horatio Hufnagel, prodotto dalla 20th Century Fox.